COMITATO SPONTANEO AMATORI CALCIO

CITTA' DI ROVERETO

 
   
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REGOLAMENTO

 

 

1.    Il “Comitato Spontaneo Amatori Calcio Rovereto” organizza presso il Campo Antistadio Quercia il 26° Torneo Amatoriale Città di Rovereto, torneo di calcio per amatori a nove giocatori. Detto torneo, aperto ad un numero massimo di 11 squadre, avrà una prima fase con formula a girone unico all’italiana (per un totale di 11 giornate da disputarsi da sabato 27.02.10 a sabato 29.05.10) e una seconda fase di play-off (semifinali e finali dal 1° al 4° e dal 5° al 10° posto da disputarsi il 05.06.10 ed il 12.06.10).

Non si giocherà nella giornata di sabato 03 aprile (Pasqua), 24 aprile, 01 e 15 maggio 2010.

La quota di iscrizione e’ fissata in € 400,00 ( + € 100.00 di cauzione). La quota dovrà essere versata tassativamente entro la prima giornata al Comitato Organizzatore (27 marzo 2010)

 

2.    I play-off si disputeranno in due giornate, il 05 giugno e 12 giugno 2010. Nella prima giornata la squadra prima classificata al termine della prima incontrerà in semifinale la quarta, mentre la seconda classificata incontrerà la terza. Le due squadre vincenti si incontreranno nella successiva ed ultima giornata per la finale che assegnerà il 1° e il 2° posto, mentre le perdenti disputeranno la finale per il 3° e 4° posto. Analogamente nella prima giornata si incontreranno fra loro (5°- 8°, 6° - 7°) le squadre classificate dal 5° al 8° posto al termine della prima fase. Le vincenti disputeranno la finale per il 5° e 6° posto, mentre le perdenti si affronteranno per il 7° e 8° posto. Le squadre classificate al 9° e 10° posto al termine della prima fase disputeranno la finale per il 9° e 10° posto nella prima giornata dei play-off.

 

3.    Il torneo e’ riservato a giocatori che non abbiano svolto attività federale FIGC nell’anno solare 2010 e compiuto il 18° anno di età. E’ consentito l’utilizzo di giocatori che nell’anno solare 2010 abbiano svolto attività federale nei campionati di calcio a  cinque. Le partite avranno la durata di 30 minuti per tempo con intervallo di 5 minuti. Le sostituzioni vanno effettuate a gioco fermo, a partire dalla metà campo, e il giocatore sostituito potrà rientrare in campo. Per regolamento non si ritiene valida la regola del fuori gioco.

 

4.    Alla prima giornata del torneo dovrà essere presentato l’elenco dei 25 giocatori partecipanti, controfirmato dagli stessi. Tali firme assolvono il Comitato Organizzatore da qualsiasi responsabilità di infortunio di gioco e non.

 

5.    Per motivi burocratici ogni giocatore iscritto al torneo verrà considerato tesserato all’Associazione Organizzatrice “Comitato Spontaneo Amatori Calcio Rovereto”

 

6.    Ogni squadra dovrà premunirsi di guardalinee che dovrà comparire sulla lista da presentarsi prima di ogni gara. Nel ruolo di guardalinee può essere schierato anche un giocatore di riserva purché indossi una maglia diversa da quella dei giocatori in campo.

 

7.    Ogni ammonizione comporterà un ammenda di € 6,00; considerata la valenza a carattere amatoriale del torneo, si ritiene di penalizzare con un ammenda di € 11.00 ogni espulsione. La squalifica scatterà anche dopo tre ammonizioni.

 

8.    Alla squadra che non si presenterà in campo verrà trattenuta l’intera cauzione. Verrà assegnata inoltre la sconfitta 3-0 a tavolino e la penalizzazione di 3 punti nella classifica generale. Qualora una squadra non si presenti in campo una seconda volta nell’arco del torneo, verrà esclusa dallo stesso e saranno annullati tutti i risultati dalla stessa conseguiti.

 

9.    Per poter disputare l’intero incontro e’ consentito un numero minimo di 6 giocatori. La squadra che scenderà in campo con un numero di giocatori inferiore a 9, sarà sanzionata con un ammenda di € 10,00 per ogni giocatore mancante.

 

10. Il ritardo nell’inizio di un incontro imputabile ad una delle squadre sarà punito con un’ammenda di € 10,00 se non supera i 10 minuti e con un’ammenda di € 15,00 tra i 10 e i 20 minuti; se il ritardo supera i 20 minuti, la squadra si considera come non presentata in campo.

 

11. All’inizio di ogni partita alle 2 squadre verranno consegnati 3 palloni dei quali saranno responsabili. In caso di uscita del pallone dal campo i giocatori delle 2 squadre dovranno andare a recuperarlo. Se al termine della partita non verranno riconsegnati i 3 palloni ogni squadra verrà sanzionata con una multa di € 15,00.

 

12. Le squadre che esauriranno la cauzione dovranno integrarla per intero (€ 100,00) prima dell’inizio della successiva partita.

 

13. Ogni squadra all’inizio di ogni incontro dovrà presentare al Comitato Organizzatore la lista dei giocatori, del guardalinee e degli eventuali dirigenti in campo, almeno 10 minuti prima dell’incontro. Solo le riserve e i dirigenti possono accomodarsi in panchina. La squadra che non consegnerà la lista nel tempo fissato subirà un’ammenda di € 6,00.

 

14. E’ obbligatorio avere il numero sulla maglia. In caso di maglia uguale l’organizzazione effettuerà un sorteggio per far indossare ad una di esse le casacche

 

15. Se al termine del girone all’italiana più squadre si trovassero a parità di punteggio, per determinare la classifica finale del torneo si calcolerà:

v  lo scontro diretto

v  la differenza reti;

v  la squadra che avrà realizzato più reti.

 

 

 

13. Qualora una squadra utilizzi un giocatore che abbia svolto attività federale nell’anno solare 2010 (escluso i giocatori di calcio a cinque) sarà sanzionata con un’ammenda di € 30.00 e con la sconfitta a tavolino per ciascuna gara in cui tale giocatore è stato impiegato

 

14. Ogni reclamo va accompagnato dalla tassa di € 30.00 e va comunque inoltrato dopo il termine della partita a cui il reclamo si riferisce. Resta inteso che tale tassa verrà interamente restituita in caso di accoglimento del reclamo.

 

15. L’Organizzazione può riservarsi decisioni in merito a fatti e irregolarità non rilevate  dall’arbitro, prima, durante e dopo l’incontro.

A tale proposito si raccomanda il massimo rispetto dei direttori di gara e delle persone che si occupano del torneo. Eventuali gravi negligenze potrebbero portare l’organizzazione anche alla sospensione dell’intera manifestazione.

 

16. Per tutte le norme non contenute nel presente regolamento ci si attiene a quelle emanate dal regolamento FIGC.

 

 

Il Comitato Organizzatore